Flotte aziendali e veicoli commerciali: il mercato nel 2018

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Per stare al passo con il mercato che avanza e si evolve giorno dopo giorno bisogna aggiornarsi ed avere sempre a disposizione i mezzi migliori per offrire servizi praticamente impeccabili. Questo accade soprattutto per quanto riguarda le flotte aziendali ed i veicoli commerciali che devono essere sicuri, efficienti e tecnologici per consentire un servizio infallibile. In questo contesto spiccano i veicoli commerciali Mercedes che sono una vera e propria garanzia di successo.

A giugno 2018 le immatricolazioni di veicoli commerciali e industriali nell’UE sono aumentate in generale del +7,3%, con 247mila unità registrate in totale. Complessivamente, durante la prima metà del 2018, la crescita è stata del +4,7% (+2,1% in Italia), contando quasi 1,3 milioni di nuovi veicoli commerciali. A trainare il settore sono le vendite di furgoni, che rappresentano quasi l’85% della domanda di veicoli commerciali.

Nel mese di giugno la domanda di veicoli con massa complessiva fino a 3,5 tonnellate è cresciuta del + 8,3%, con 209.364 nuovi furgoni registrati nell’UE, mentre in Italia le immatricolazioni di veicoli commerciali leggeri sono diminuite del -3,8%. le immatricolazioni di veicoli con massa complessiva sopra 3,5 tonnellate, sono aumentati nell’UE del +2,3%, con un totale di 34.196 unità vendute, in Italia l’aumento è stato del +13,4%. Nei primi sei mesi dell’anno la crescita è stata del +3,4%, contando 195.191 unità, in Europa e del +14,5% in Italia;

i veicoli industriali con massa complessiva superiore a 16 tonnellate, hanno segnato una crescita del +2,3%, con 27.580 nuovi veicoli registrati in Europa e del +11,4% in Italia. Nei primi sei mesi dell’anno, la domanda di autocarri pesanti nell’UE è stata del +3,9% (159.881 nuovi veicoli registrati), in Italia del +16,7%.

Per quanto riguarda i veicoli commerciali, nei primi sei mesi dell’anno sono stati venduti 89.916 veicoli commerciali. C’è, però, una differenza rispetto allo scorso anno. L’Unrae, infatti, evidenzia come tra gli acquirenti privati, indicati come operatori con codice fiscale, nel corso dei primi sei mesi dell’anno, siano stati gli unici, tra i canali di vendita a far registrare un segno meno per le proprie performance. Le immatricolazioni, in questo caso, fanno toccare un -3,9 %, a quota 16.512 unità. La quota di mercato perde un punto percentuale, fino a toccare il 22,4 %. Crescono le vendite relative alle società con un +2,1 %. Queste vendite rappresentano quasi la metà delle vendite complessive, a quota 49,0 % e 36.189 unità. A sostenere questo trend è il boom delle autoimmatricolazioni, che arrivano a crescere dell’11 per cento. Tornando al noleggio, sono proprio i dati a indicare un incremento del noleggio che nei primi sei mesi dell’anno cresce dell’1,8 %. Un dato trainato dalle performance del breve termine (+8,5 % e una rappresentatività del 3,4 %) e del lungo (+0,1 % ma una quota del 23 %). Le vendite complessive sono 21.178 e hanno una rappresentatività totale del 28,7 %.